In una serata di degustazioni, qualche settimana fa, ho avuto modo di scoprire diversi oli extravergine di oliva. Tra questi il LAMIA del Frantoio Oleario LACERTOSA di Ferrandina (MT).
Alla vista, anche se non importante ai fini organolettici, l’olio si presenta giallo oro con sfumature leggere di verde.
cAl naso è caratterizzato da un’intensita media-leggera, con aromi di frutto, foglia, carciofo e leggerissimo profumo di polpa di mela gialla.
Alla bocca si presenta con un corpo di medio peso, con un ingresso piacevolmente dolce. Del naso riporta sapori vegetali non marcati, e nel finale, risale leggera ed equilibrata una sensazione di piccantezza.
Nel complesso un bell’olio, rotondo, senza disarmonie e piacevole.
L’etichetta Lamia è un olio prodotto con la cultiva Maiatica di Ferrandina, una delle più diffuse in lucania, conosciuta anche come Paesana, Maggiatica, Maiatica, Oliva di Ferrandina, Gentile di Matera.
Si tratta di un’oliva che ha la caratteristica di essere sia usata per olio sia come oliva da tavola.
La Maiatica di Ferrandina per la tavola viene trasformata con una procedura assai antica, tanto particolare da essere diventata presidio Slow Food. Per la produzione da tavola si utilizzano le olive più grosse, raccolte a maturità completa, che vengono appassite su ripiani di legno per circa una settimana, poi scottate in acqua bollente per levare in parte il sapore amaro, e quindi scolate, salate e aromatizzate con finocchio selvatico e origano. Passati alcuni giorni da quest’ultimo passaggio, vengono avvizzite a basse temperature in essiccatoi che sostituiscono i forni a legna di una volta.
L’oliva così prodotta diviene un alimento ideale per accompagnare saluti e formaggi stagionati o per caratterizzare insalate e piatti rustici.
L’azienda Lacertosa produce anche confezioni, dal packaging curato, di Oliva informata di Ferrandina.
Frantoio Oleario LACERTOSA
Via Sinisgalli, 29 -Ferrandina (MT)
a cura di Giuseppe Barretta